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IN AUTO Autostrada Torino Milano: uscita Cigliano quindi si prosegue per Crescentino e dopo il ponte sul Po per Brusasco: al semaforo si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per Casale. Dopo qualche km si giunger� nel territorio di Brozolo subito dopo Cavagnolo. Da Casale Monferrato:statale Torino-Casale Da Chivasso si svolta verso sinistra sulla S.S. 590 per Casale. All'incrocio di San Sebastiano Po con la S.S 458 per Asti si prosegue sempre oltre Cavagnolo. IN TRENO : Ferrovia Chivasso - Asti, stazione Brozolo IN AUTOBUS : AUTOLINEA GTT Torino - Valle Cerrina: fermata Brozolo
A Brozolo � presente solo un'Associazione che si chiama UNIONE SPORTIVA BROZOLESE, nata intorno agli anni '70 ed ancora operativa nell'organizzazione di quelli che possono essere gli appuntamenti per il Comune di Brozolo. La gastronomia locale si � sempre basata - fin dai tempi pi� antichi - sull'agricoltura che il territorio era in grado di offrire. Ortaggi, frumento, mais e uve barbera: le vigne, moltissime e fiorenti erano fino a qualche decennio fa il fiore all'occhiello di Brozolo, ma sono andate perdendosi con lo spopolamento del Comune dopo la guerra. Le golosit� che si possono gustare a Brozolo sono principalmente due seguite dai prodotti tipici della terra.
LA TORTA DI MELE TORTA DI NOCCIOLE Un'occhio di riguardo alla TORTA DI MELE: ci� che la differenzia dalle altre � l'impasto al cacao in grado di amalgamare mele ed ingredienti in una maniera decisamente unica.
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PALAZZO MUNICIPALE
Brozolo ([br�-zo-lo]; Breuso in piemontese) � un comune di 481 abitanti posto a 400 metri d'altitudine. � situato a 42 km dal capoluogo Torino. Probabilmente il nome Brozolo deriva da Broxulus (boschetto-boscaglia) ma alcuni studiosi sostengono che derivi dal germanico Brossa.Dal 1850 circa, cominci� lo sviluppo urbanistico ed abitativo di Brozolo, grazie alla costruzione della ferrovia Chivasso-Asti e della strada statale Torino-Casale Monferrato. Il comune di Brozolo � situato all'inizio del Monferrato. La maggior parte del territorio brozolese � collinare: per questo motivo Brozolo � un comune sparso con decine di frazioni, la principale � Grisoglio. Il comune ha un'estensione di 8 km� e dista 42 km da Torino, capoluogo di provincia. Confina con la provincia di Asti nei comuni di Cocconato Moransengo e Robella e con i comuni di Brusasco e Verrua Savoia. LO STEMMA
Lo stemma del paese rappresenta uno scudo diviso in due parti: nella parte superiore a sinistra viene rappresentata un'aquila dorata su sfondo nero, a destra un albero su sfondo dorato; nella parte inferiore viene rappresentata una croce verde su sfondo bianco con ai quattro lati dei rombi verdi.
Probabilmente il nome Brozolo deriva da Broxulus (boschetto-boscaglia) ma alcuni studiosi sostengono che derivi dal germanico Brossa. Il primo documento che riporta il nome comunale risale al medioevo, epoca nella quale Brozolo era possesso dei Marchesi d'Ivrea. Nel X secolo fu ceduto al Sacro Romano Impero, guidato da Ottone I. Dopo vari passaggi di propriet�, tra cui il possesso della famiglia Radicati, Brozolo pass� al regno sabaudo nel XVIII secolo. Nella seconda met� dell'Ottocento, Brozolo si svilupp� e sorsero le frazioni Stazione e Fabbrica. Nel 1927, la politica fascista un� Brusasco, Cavagnolo, Marcorengo e Brozolo in un unico Comune che assunse il nome di Brusasco � Cavagnolo. Finita la guerra, nel 1948 Brozolo si stacc� da Brusasco-Cavagnolo e nel 1957 Cavagnolo lo segu�, mentre Marcorengo rimase frazione di Brusasco. Forse di
origine celtica, Brozolo � apparso per la prima volta all'interno di un
diploma imperiale del 967. Possesso dei Marchesi di Ivre Federico Barbarossa, nel 1164, confermava a Guglielmo di Monferrato la giurisdizione su Brozolo, tenuta in feudo dai Radicati. Garibaldi nel maggio 1859 stabiliva il suo quartier generale nel castello di Brozolo. Il Comune di Brozolo - dal 1928 al 1947 - fece parte del comune di Brusasco e Cavagnolo. Brozolo � nome derivato dalla celtica voce "Broce, Brocelle" dove i francesi ebbero il vocabolo "Broussaille".Gli antichi signori di questa terra, e della sua rocca, la ottenevano dai marchesi d'Ivrea, e i primi di loro, che si conoscano, sono i Radicati. Decaduti quei marchesi, Brozolo con molti altri paesi venne assegnato da Ottone I alla Chiesa di Vercelli: Arrigo I, nel 1014 confisc� a profitto di quella Chiesa i beni stessi di quei signori che si erano conservati fedeli a Re Arduino, tra i quali Manfredo de Brozilo.
La Chiesa � il punto di riferimento ottico del paese dalla statale 590 e luogo di aggregazione per i residenti dopo la Messa domenicale.Le tradizioni locali, identificate nelle feste patronali ed i momenti di ritrovo per gli abitanti del paese, si sono andati via via perdendo a causa dello spopolamento del Comune verificatosi nell'arco degli ultimi anni.
Le tradizioni locali, un tempo, erano numerose e si identificavano in tre momenti centrali per la vita di Brozolo. Innanzitutto vi era la FESTA DI SAN GIORGIO, la festa patronale di Brozolo, un tempo celebrata esclusivamente il 23 aprile. Oggi la tradizione � stata spostata alla prima domenica successiva il 22 di aprile. Si racconta come il giorno della FESTA DI SAN GIORGIO era considerato principalmente un momento religioso con la distribuzione del pane al di fuori della Chiesa dopo la Messa. Ogni anno 2 famiglie - che cambiavano di volta in volta - si prendevano l'impegno di passare, durante l'anno, presso le abitazioni dei residenti per prendere la farina, il lievito per poi cuocere presso la propria dimora il pane per tutti. Quel pane che veniva poi distribuito sul sagrato della Chiesa il 22 di aprile. Oggi la tradizione si � persa: non vi sono pi� le famiglie che cuociono il pane per gli altri, ma viene rispettata solo pi� la celebrazione della messa. Alcuni anni fa si organizzava una grande festa con tanto di ballo e musica ma, vista il numero ridotto di partecipanti, le celebrazioni si sono fermate all'aspetto prettamente religioso. La prima domenica di ottobre presso il Comune di Brozolo vi era la tradizione di festeggiare La MADONNA DEL ROSARIO presso la frazione di "Fabbrica": balli, suoni, musica, canti; tutto questo caratterizzavano i festeggiamenti che oggi si ripropongono al pubblico locale non pi� in frazione, bens� nella piazza principale del Comune, ristrutturata a nuovo ed inaugurata nell'aprile 2004. IL 26 DICEMBRE, in frazione "Prai"di Brozolo, � consuetudine onorare i riti sacri per SANTO STEFANO: ancor'oggi le famiglie locali si ritrovano a pranzo insieme per scambiarsi gli auguri e raccontarsi i buoni propositi per l'anno che verr�.
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COMUNE Via Grisoglio 67 Tel. 011/9150086 - Fax 011-9156899 Guardia Medica: 011/9187453 - ASL TO 4 011/9176666 Ospedale:011/9176666 Acquedotto: 0141/911191 ENEL - Tel. 0125-25.10.77 Metano :Tel. 0141/44.67.11 Poste: Piazza Europa Altitudine : 408 s.l.m Superficie: 8 km� Abitanti : 481 ( 31/122010) Densit� : 60,13 ab./km� Frazioni: Braia, Casaretto, Fabbrica, Fabbrichetta, Grisoglio, Peile, Piai, Piazzone, Pirenta, Stazione, Vall�, Vignali Comuni confinanti: Brusasco, Cocconato (AT), Moransengo (AT), Robella (AT), Verrua Savoia Comuni confinanti: Brusasco, Cocconato (AT), Moransengo (AT), Robella (AT), Verrua Savoia Nome degli abitanti: brozolesi Patrono: San Giorgio Festa Patronale : 23 aprile
Le tradizioni locali, identificate nelle feste patronali ed i momenti di ritrovo per gli abitanti del paese, si sono andati via via perdendo a causa dello spopolamento del Comune verificatosi nell'arco degli ultimi anni. Le tradizioni locali, un tempo, erano numerose e si identificavano in tre momenti centrali per la vita di Brozolo.
Innanzitutto vi era la Festa di SAN GIORGIO, patronale di Brozolo, un tempo celebrata esclusivamenteil 23 aprile.Oggi la tradizione � stata spostata alla prima domenica successiva il 22 di aprile. La tradizione racconta come il giorno della Festa di SAN GIORGIO era considerato principalmente un momento religioso con la distribuzione del pane al di fuori della Chiesa dopo la Messa. Ogni anno 2 famiglie - che cambiavano di volta in volta - si ripropongono al pubblico locale non pi� in frazione, bens� nella piazza principale del Comune, ristrutturata a nuovo ed inaugurata nell'aprile 2004.
IL 26 DICEMBRE, in frazione "Prai" � consuetudine onorare i riti sacri per SANTO STEFANO: ed ancor'oggi le famiglie locali si ritrovano a pranzo insieme per scambiarsi gli auguri e raccontarsi i buoni propositi per l'anno che verr�
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a, unitamente ad
altri territori, Brozolo venne assegnato alla Chiesa di Vercelli da Ottone
I, assegnazione successivamente confermata da Ottone III nel 999.
L'aspetto
turistico del Comune di Brozolo si pu� riassumere in 4 punti essenziali:
primo fra tutti il magnifico panorama che si pu� osservare dal Palazzo
Comunale verso le colline dell'Astigiano e - dall'altra parte - verso le
valli del Canavese. Uno spettacolo che nelle belle giornate di sole
garantisce una vista davvero mozzafiato. Successivamente si pu� visionare
dall'esterno Il castello di Brozolo, reperto storico del Comune, un tempo
munito di fortificazioni e di una zecca, che � stato pi� volte
rimaneggiato e destinato a villa Poco distante dal castello, sopra una sella, si erge il
monumento ai caduti per la resistenza del Monferrato: questo ricordo sorge
alle spalle del palazzo comunale, frontalmente all'Ufficio Postale. Dalla
biblioteca si pu� raggiungere la barocca chiesa parrocchiale di San
Giorgio munita di un fantastico portale scolpito e pregevoli altari e
affreschi al suo interno.
